Visita guidata alle opere di Antonio Canova, presenti al Museo Archeologico di Napoli in occasione dell'esposizione temporanea dedicata al grande maestro del Neoclassicismo.

DOMENICA 16 GIUGNO 2019

Appuntamento ore 9:30 al bar Principe, di fronte al museo archeologico, ad angolo con via Costantinopoli.

Durata: ca. 2 ore. Vi preghiamo di tenere presenti i tempi tecnici di acquisto dei biglietti etc.

Contributo a carico dei partecipanti: € 20, comprensivo di biglietto, prenotazione, guida e radioauricolari.

PRENOTAZIONI e informazioni ai numeri telefonici 337 945734 - 335 422109 o via mail  a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . 
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Attraverso una corposa esposizione di marmi, gessi e disegni, il Museo Archeologico di Napoli celebra il più grande esponente del Neoclassicismo in scultura: Antonio Canova, “ultimo degli antichi e primo tra i moderni”.

Lo scultore veneto deve molto a Napoli in termini di formazione, ispirazione e perfezionamento della propria arte. La capitale borbonica fu infatti una tappa fondamentale per lo studio dell’antico di epoca romana, greca ed etrusca. Proprio il confronto fra modelli classici e produzione canoviana è il tema principale dell’esposizione Canova e l’Antico curata da Giuseppe Pavanello, tra i massimi studiosi del grande artista.

In mostra, tra gli altri, molti gessi, modellati dalle mani del maestro, provenenti dalla Gipsoteca di Possagno, e celebri capolavori in marmo, provenienti dall’Ermitage, come Le tre grazie e Apollo e Psiche stanti.

Antonio Canova: Le tre grazie e Amore e Psiche stanti (dal museo Ermitage di San Pietroburgo)