SABATO 10 NOVEMBRE 2012 ore 10:30
Appuntamento avanti al Pio Monte della Misericordia, in via Tribunali, presso il lato sud del Duomo
Contributo soci Napolinternos: € 10,00. Contributo aderenti enti convenzionati (UPBN, Club dei maccheronici, ll Meglio di Te ONLUS, ENDAS, Acuderc Regione Campania, Amici del Maggio della Musica, associazione ALBA): € 12,00. Contributo esterni: € 15,00.
Il contributo comprende: il biglietto d’ingresso, la visita guidata e gli apparecchi auricolari che agevolano l’ascolto della guida.
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: tel. 337.945734 - 335.422109 - 338.4919853 -
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LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA!
ABBIAMO RAGGIUNTO IL LIMITE MASSIMO DI PRENOTAZIONI. VI RINGRAZIAMO DI CUORE DELLE NUMEROSE ADESIONI. L'INIZIATIVA SI RIPETERA' A BREVE. Il Pio Monte della Misericordia è un’istituzione benefica di fondazione laica e ispirazione cristiana che, nel corso dei suoi quattrocento anni di vita e fino ad oggi, non ha mai interrotto le proprie attività caritatevoli e assistenziali. Nell’antica sede, eretta all’inizio del XVII secolo, è conservato un vasto patrimonio artistico, la cui eccellenza è rappresentata dalla splendida tela di Caravaggio “Le sette opere di misericordia”, commissionatagli dai Governatori del Pio Monte per l’altare maggiore della chiesa. A tutt’oggi i Governatori sono illustri discendenti di nobili famiglie napoletane; recentemente sono stati associati gli attuali Duchi di Castro Carlo e Camilla di Borbone delle Due Sicilie. Gli antichi e lungimiranti statuti, ancora vigenti nei loro principi fondamentali, hanno consentito un’ottimale gestione dell’ingente patrimonio immobiliare accumulatosi nel corso dei secoli grazie a legati testamentari e donazioni, riuscendo ad adattarsi alle esigenze della cittadinanza in continua evoluzione con progetti innovativi e moderni. Visiteremo la chiesa, con il capolavoro di Caravaggio e opere di grandi autori tra cui Battistello Caracciolo, e l’appartamento storico, con gli ambienti tutt’oggi utilizzati, quale ad esempio la Sala di Governo, e le collezioni d’arte, tra cui i dipinti e i bozzetti di Francesco De Mura, da lui lasciati al Pio Monte per volontà testamentaria. Per approfondimenti, potete leggere l’articolo di Eugenio Donadoni "Il Pio Monte della Misericordia" (fare clic qui).
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