1 e 8/3/2015 - AUGUSTO E LA CAMPANIA |
There are no translations available. DA OTTAVIANO A DIVO AUGUSTOVisita guidata alla mostra che chiude le celebrazioni per il bimillenario della morte del primo imperatore romano,
Al centro dell'esposizione napoletana è proprio il particolare legame di Ottaviano Augusto con la Campania Felix; dalla fase di conquista del potere al consolidamento della pax augustea, passando per i 9 anni di principato e fino alla morte presso Nola: questi i punti salienti della "carriera" politica dell'imperatore più amato e rivoluzionario, colui che "fece voto di compiere ogni sforzo, affinché nessuno potesse rammaricarsi del nuovo stato di cose". "Due volte pensò di restaurare la Repubblica: la prima volta subito dopo aver sconfitto Antonio, memore che quest'ultimo gli aveva ripetuto spesso che era lui il solo ostacolo al ritorno [della Repubblica]; [la seconda volta] di nuovo nella stanchezza di una malattia persistente. In quella circostanza convocò a casa sua magistrati e senatori dando loro un resoconto dell'Impero. Ma pensando che, come privato cittadino, non avrebbe potuto vivere senza pericolo e temendo di lasciare la Res publica in mano all'arbitrio di molti, continuò a mantenere [il potere]. Non sappiamo quale sia stata la cosa migliore da fare" [Svetonio, Augustus]. |